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La Sardegna scommette sul riso nero: nasce Artemide di Riso iFerrari

Una new entry tutta sarda nella famiglia del riso integrale!  L’azienda agricola di Oristano, iFerrari, in questo inizio anno ha lanciato “Artemide”. Il riso nero integrale nasce dall'incrocio tra il riso Venere (a granello medio e pericarpo nero) ed un riso di tipo Indica (a granello lungo e stretto e pericarpo bianco). 

Una new entry tutta sarda nella famiglia dei risi integrali!    L’azienda agricola di Oristano, iFerrari , in questo inizio anno ha lanciato “ Artemide ”. Il riso nero integrale nasce dall'incrocio tra il riso Venere (a granello medio e pericarpo nero) ed un riso di tipo Indica (a granello lungo e stretto e pericarpo bianco).   Il nuovo prodotto è nato all'interno del centro di ricerca e sviluppo sul riso della   Sapise  (Cooperativa Sardo Piemontese Sementi della quale iFerrari sono co-fondatori), lo stesso centro dove, in passato, vennero brevettati il riso Venere ed Ermes.    "Grazie alla Sapise - spiega l'azienda risicola di Oristano, membro della Blue Community MEDSEA impegnata per il mare e l’ambiente in Sardegna - siamo in grado di sperimentare varietà nuove, sempre  più resistenti alle malerbe per una produzione a minor impatto ambientale ".   Proprio la Sapise, a cui appartiene anche l’altra grande e storica azienda agricola dell’Oristanese “ Falchi ”, lo scorso luglio ha stretto un accordo commerciale con uno dei leader Italiani del riso nel mondo, Riso Scotti , per l’esclusiva nella vendita del riso di tipo Venere nel mercato nazionale e internazionale. Un grande risultato che porterà l’eccellenza risicola sarda, a filiera corta e controllata, nel mondo.   Anche il nuovo prodotto della linea “I chicchi d’angelo” de iFerrari riporta il marchio di produzione certificata  "Sistema Di Qualità Nazionale Produzione Integrata".  “Oltre ad essere un ottimo alleato per la salute, ricco di antociani, antiossidanti della famiglia dei flavonidi – racconta l’azienda - ci piace definirlo un prodotto salutare per una sostenibilità alimentare”.