Il team MEDSEA ha preso parte al secondo incontro del Consorzio dei partner del progetto Wetland4Change a Valencia, dal 26 al 28 novembre 2024, nell’incontro organizzato dai partner di progetto locali, Università di Valencia. Il progetto Interreg Euro-MED mira a validare soluzioni trasferibili basate sulla conservazione e il ripristino delle zone umide per l'adattamento e la mitigazione climatica, promuovendo l'adozione di conoscenze scientifiche e meccanismi di governance.


In questo, le zone umide rappresentano una delle soluzioni possibili per mitigare gli effetti del cambiamento climatico, grazie alla loro capacità di sequestrare carbonio, regolare le inondazioni, ridurre gli inquinanti presenti, conservare la biodiversità e proteggere le comunità locali dai fenomeni climatici estremi.
Il professor Antonio Camacho, direttore del gruppo di Limnologia dell’Istituto Cavanilles di Biodiversità e Biologia Evolutiva e docente di ecologia all’Università di Valencia, ha sottolineato: "Gli ecosistemi, in particolare quelli acquatici, forniscono servizi essenziali per il benessere umano. L'Albufera e il suo contesto naturale hanno svolto un ruolo cruciale nel mitigare le inondazioni causate dalla DANA che ha colpito Valencia e l'area di Horta Sud lo scorso mese. Grazie alla zona umida, il flusso d'acqua è stato gestito e distribuito su un'ampia area, espandendosi al lago e alle risaie".

Una delle due soluzioni testate nel progetto Wetland4Change riguarda proprio la regolazione delle alluvioni, grazie alle zone umide. Questi ecosistemi, infatti, agiscono come spugne naturali, assorbendo grandi quantità di acqua durante eventi di piena e riducendo l'impatto delle inondazioni sulle aree circostanti. Il progetto punta a ottimizzare la funzione di regolazione delle inondazioni attraverso un monitoraggio accurato e una gestione mirata. A tal fine, sviluppa metodologie innovative basate su una raccolta dati dettagliata, volte a valutare questa capacità e ad integrare le soluzioni proposte nei piani di gestione territoriale e di adattamento ai cambiamenti climatici.
Manuela Puddu, project manager MEDSEA per Wetland4Change commenta:
"Wetland4Change promuove la protezione e la conservazione delle zone umide attraverso soluzioni innovative e scientifiche, orientando la gestione delle risorse naturali e le politiche di governance per affrontare il cambiamento climatico. Il progetto mira a migliorare l’adattamento, la mitigazione e la prevenzione dei rischi, valorizzando i benefici delle zone umide, essenziali per la regolazione del clima, la gestione idrica, la riduzione delle inondazioni e il sequestro del carbonio. Parallelamente, rafforza la conoscenza e le capacità degli stakeholder nell’implementare azioni di conservazione e ripristino, in linea con le priorità locali e internazionali."

Focus sulla capacita’ di assorbimento del Carbonio
Il Parco Naturale dell'Albufera, una delle cinque zone umide studiate nel progetto Wetland4Change assieme a quelle inFrancia, Italia, Grecia e Bulgaria, è stato al centro delle attività di campo e di formazione. In particolare, il 27 novembre i partecipanti hanno esplorato sul campo le zone umide artificiali di Tancat de L’Illa e i laboratori della Stazione Biologica dell’Albufera, e, con il supporto dei ricercatori guidati dal prof. Camacho, ha approfondito le tecniche di misurazione dei gas serra (GHG) in funzione dei diversi habitat e gli aspetti da considerare per poter effettuare idonei campionamenti in situ. I partecipanti hanno poi visitato la zona Devesa Sud, sempre nel Parco di Albufera, dove dal 2003 al 2017 è stato portato avanti un vasto progetto di rinaturalizzazione degli ecosistemi di spiagge, dune e aree retro-dunali.

Il team di MEDSEA ha presentato una mappatura sui dati necessari per il calcolo della Carbon Sequestration già disponibili per la zona umida di Marceddì a Terralba, sito pilota su cui la Fondazione sperimenterà e validerà gli strumenti di misurazione per la regolazione delle inondazioni, oltre allo stato di avanzamento delle attività di comunicazione di tutto progetto, in capo alla Fondazione.

Sull’incontro e sul progetto Wetland4Change, visitare il sito.
Ultime notizie

Progetto PLASTRON: dalla plastica marina a nuovi oggetti quotidiani
Proseguono le attività del Progetto Plastron, finanziato dal Programma Operativo Italia-Francia Marittimo 2021-2027, che ha l’obiettivo di migliorare la sostenibilità delle comunità locali fornendo conoscenze e strumenti per la raccolta e…

La Grande Vela in Sardegna a sostegno del mare e della scienza, MEDSEA per Sardinia Sailing Cup
La Grande Vela in Sardegna sostiene il mare e la scienza. Dal 25 settembre al 15 ottobre, la fondazione MEDSEA è stata ospitata dalla Sardinia Sailing Cup, evento internazionale della vela che…

Plastron: Migliorare la sostenibilità delle comunità costiere, MEDSEA definisce le guideline per i clean up in Spiaggia
Migliorare la sostenibilità delle comunità a livello locale fornendo conoscenze e strumenti per promuovere la transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse. Questi gli obiettivi di Plastron, interreg Marittimo…

Onda Vita 2025 – MEDSEA a bordo del Viaggio delle Balene
È salpata da Santa Teresa Gallura la spedizione Onda Vita 2025 – Il Viaggio delle Balene, una missione di ricerca che per una settimana attraverserà le acque tra Sardegna, Corsica…

ARTEMIS: Scienza, politica e consapevolezza del mare nel terzo incontro in presenza a Monfalcone
Tra il 7 e il 10 ottobre, la città di Monfalcone ha ospitato il terzo incontro in persona del progetto ARTEMIS, un momento chiave di confronto tra i partner europei…

Progetto RICREA: a Cagliari il quarto Comitato di Pilotaggio
Si è svolto l’8 e 9 ottobre 2025 a Cagliari il quarto Comitato di Pilotaggio del progetto RICREA, un appuntamento centrale per monitorare lo stato di avanzamento delle attività e consolidare…

Un secondo traguardo nelle acque maltesi: si amplia la riforestazione delle praterie di Posidonia a Qawra
A seguito del successo ottenuto con il primo progetto di riforestazione marina realizzato a Malta lo scorso anno, è stata appena completata una seconda attività di trapianto al largo del…

ARTEMIS in azione: valutare il valore dei servizi ecosistemici delle praterie di Posidonia in Sardegna
La scorsa settimana il team MEDSEA è tornato in mare presso l’Area Marina Protetta Capo Testa – Punta Falcone, nel nord della Sardegna, per una nuova missione di monitoraggio nell’ambito…

Tre Tappe per il Mare: gli appuntamenti MEDSEA alla Sardinia Sailing Cup
Dal 25 settembre al 15 ottobre Cagliari ospita la Sardinia Sailing Cup, evento internazionale della vela che quest’anno riunisce cinque campionati mondiali (www.sardiniasailingcup.it) e diverse classi “foil”, tra Formula Wing, Nacra…

Bruxelles, evento finale TransformAr: soluzioni per l’adattamento climatico, soluzioni e innovazione nel Golfo di Oristano per l'innovazione nelle zone umide
Il 10 e l’11 settembre 2025 al Jardin Hospice a Bruxelles si è tenuto l’evento finale del progetto TransformAr, finanziato nell’ambito di Horizon 2020 e avviato nell’ottobre 2021. Il progetto ha…

Dalla protezione alla rigenerazione: MEDSEA e ARTEMIS al World Ocean Summit Europe
Dalla protezione alla rigenerazione: è questa la direzione che emerge dal World Ocean Summit Europe, il principale forum internazionale organizzato da The Economist Impact per definire una strategia europea di governance sostenibile dei…

Le zone umide come Soluzioni Basate sulla Natura: l’esperienza di TransformAr in Sardegna al convegno SIGEA
L’esperienza del progetto TransformAr è stata presentata nell’ambito dell’evento "Le aree umide costiere e i laghi salmastri – formazione, biodiversità, valore ambientale, tutela e valorizzazione", organizzato da SIGEA (Società Italiana di…

Puliamo La Sella! concluso il clean-up a Cagliari: rifiuti raccolti a terra e in mare per proteggere gli ecosistemi costieri
Una mattina di pulizia dedicata alla tutela degli ecosistemi marino e costieri di Puliamo La Sella! settima edizione, clean up a mare e a terra organizzato dalla Fondazione MEDSEA a Marina Piccola…

Puliamo la Sella! 2025 è il 28 Giugno a Cagliari: il grande clean up a mare e in spiaggia
La Fondazione MEDSEA si prepara a dare il via alla settima edizione di "Puliamo la Sella!" il 28 giugno dalle ore 8.30, l'evento annuale che unisce educazione ambientale, scienza e amore per…

Una cintura verde per l’Europa: l’appello di MEDSEA per il mare a UNOC3 con Alliance for Seas
La Terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani (UNOC3), tenutasi a Nizza dal 9 al 13 giugno 2025, ha rappresentato un momento decisivo per la tutela globale del mare. Tra le organizzazioni…

MEDSEA alla Terza Conferenza ONU sugli Oceani: dal Mediterraneo alle strategie globali per la tutela del mare
La Terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani (UNOC3), svoltasi a Nizza dal 9 al 13 giugno 2025, ha riunito oltre 15.000 rappresentanti di governi, comunità scientifica, imprese e società civile, provenienti…
- 1
- 2
- 3
- 4
