Sono state posizionate al largo della Costa del Sinis le barriere per inibire e impedire la pesca a strascico illegale nell’Area Marina Protetta Penisola del Sinis - Isola di Mal Di Ventre. Nei giorni scorsi la ditta PIN per conto della Tecnoreef, con l’ausilio di un pontone, ha posizionato una sessantina di dissuasori, disposti in immersione a circa 35 metri di profondità sul fondale sabbioso.
Cagliari, 04.02.2023 – Le zone umide sono ecosistemi acquatici sempre più rilevanti, conoscerli meglio è il primo passo per tutelarli, ma non è tutto. “Serve uno strumento di gestione” per evitare che si perdano o vengano compromessi da incuria, gestione frammentaria e discontinua, interventi maldestri, come è successo globalmente negli ultimi 100 anni “con oltre il 64% di questi bacini che sono andati perduti”.
Dalle ore 9 del 4 febbraio 2023 e fino alla mezzanotte del 28 febbraio 2023 tutte le tue foto o video a tema zone umide d’Italia valgono una GoPRO Hero11! Inoltre, tra tutte le foto e video ambientati in Sardegna con tag (aggiuntivo) #WWDSardegna, verrà scelto e assegnato un premio speciale offerto da Nieddittas, il marchio che gestisce l'intera filiera della mitilicoltura nel Golfo di Oristano. Il premio consiste in una visita per 2 alla filiera Nieddittas con pernottamento + buono da € 100,00 spendibile presso il punto vendita di Arborea o con il servizio a domicilio*.
In Sardegna la Giornata Mondiale delle Zone Umide dura un mese! Nell’anniversario del trattato RAMSAR (del 1971) del 2 febbraio, che viene celebrato ogni anno in tutto il mondo con il World Wetlands Day, la Sardegna risponde con una quarantina di eventi in tutta l’isola!
#SwimmingForFuture è la nuova rubrica MEDSEA dedicata al mare e all’ambiente, ogni settimana sui canali social della fondazione ( instagram e facebook). Chi meglio di Corrado Sorrentino, campione di nuoto e ambasciatore di MEDSEA - la scorsa estate impegnato nel Giro di Sardegna a nuoto
Fervono i preparativi per il mese degli stagni e delle lagune. Il World Wetlands Day, la giornata Mondiale delle zone umide, si celebra ogni anno il 2 febbraio in ricorrenza della nascita della convenzione RAMSAR del 1971 che riconosce per la prima volta il ruolo ecologico e ambientale delle zone umide e stabilisce i parametri che identificano quelli prioritari e di rilevanza internazionale.
Cinque grandi progetti di ricerca finanziati dall'UE tra cui REST-COAST di cui la Fondazione MEDSEA è partner, per lo sviluppo di un piano di adattamento e ripristino costiero, hanno analizzato congiuntamente il testo del progetto di legge sul ripristino della natura “Nature Restoration Law”.