“Con questo studio dimostriamo che le gli abitanti di aree ad alto tasso di inquinamento sono più soggette a sviluppare condizioni respiratorie croniche favorevoli agli agenti infettivi. Inoltre, una prolungata esposizione all’inquinamento atmosferico conduce a uno stimolo infiammatorio, perfino nei soggetti giovani e sani. Concludiamo che l’alto livello di inquinamento nel Nord Italia dovrebbe essere considerato un fattore addizionale nell’alto livello di letalità riscontrato in quell’area”.